Serie D – i giornata
Aposa FCD vs Rossoblu Imolese: 3 – 3 (p.t. 2 – 1)
Aposa FCD: Meliadò, Palmieri, Maletti, Cavicchi, Jonuzi, Ettorre, Corradin, Rabasco, Domingo, Marchi, Brandolin, Ghinato. All. sig. Milani.
Marcatori: Palmieri, Jonuzi, Brandolini.
La partita
Esordio assoluto per l’Aposa FCD in serie D, nella bella cornice della palestra Corticella di viale Shakespeare a Bologna, contro la Rossoblu Imolese, squadra accreditata per la vittoria finale, reduce dai play-off nella scorsa stagione.
Inizio tutto di marca ospite, con gli imolesi che sfruttano la maggiore affinità di gruppo nonché approfittano dell’inizio timoroso e un po’ contratto dei verdeneri; a metterci una pezza provvede però in un paio di occasioni l’estremo difensore bolognese Ghinato.
La pressione portata dalla Rossoblu aumenta ed infine viene premiata, con la rete del vantaggio, tanto meritata quanto fortunosa: palla calciata su schema da rimessa laterale deviata dal difensore posto in barriera, deviata nuovamente dal portiere di casa sulla traversa, per poi carambolare a un metro dalla riga di porta sui piedi dell’attaccante avversario che incassa per la più facile delle marcature.
Il gol subito risveglia i ragazzi di Milani, che iniziano a macinare gioco e a scaldare i guantoni dell’estremo difensore imolese, fin ad allora inoperoso. Il mister bolognese si fa sentire dalla panchina, e i suoi urli risultano proficui: Marchi si inventa un delizioso passaggio che taglia il campo e mette Palmiari sulla fascia sinistra a tu per tu contro il portiere avversario. Il giovane laterale proveniente dal Bologna Futsal non sbaglia, riporta la partita in parità e sigilla il suo nome come primo marcatore assoluto in campionato nella storia dell’Aposa FCD.
L’incontro inizia ad essere piacevole e divertente, con continue occasioni, contropiedi e ribaltamenti di fronte. Nella battaglia, solo sportiva, va sottolineato, poiché in campo c’è grande correttezza, complice anche un buon arbitraggio, che si sviluppa, irrompe la fisicità di Jonuzi. Il pivot verdenero recupera un buon pallone e trafigge il portiere avversario, siglando il 2 a 1 con cui si chiude la prima frazione.
Al rientro in campo dall’intervallo, sembra essere presente solo la Rossoblu Imolese. I padroni di casa appiaono molli e con la testa ancora negli spogliatoi, e vengono così giustamente puniti dagli ospiti, in rete dopo pochi minuti; passaggio in mezzo all’area per il pivot imolese, bravo ad utilizzare come appoggio Cavicchi, e a beffare in anticipo il portiere bolognese.
A differenza di quanto avvenuto nella prima frazione la rete subita non risveglia l’Aposa FCD, che subisce la pressione della Rossoblu Imolese, risultando sterile in attacco e poco attenta in difesa. Così, su un’ennesima palla persa, questa volta da Rabasco sulla fascia sinistra, nasce il micidiale contropiede ospite che vale il 2 a 3.
Il timore della sconfitta all’esordio scuote finalmente i ragazzi di mr. Milani, che si danna in panchina chiedendo alla squadra una reazione. I bolognesi aumentano la pressione ed iniziano a giocare, riversandosi in avanti e prestando il fianco alle ripartenze della Rossoblu. Il matchi risulta così in bilico fra la rete del pareggio e quella che sugellerebbe i tre punti per gli ospiti, ma a risolvere il dubbio e far felici i tifosi locali provvede il verdenero Brandolini, che segna il 3 a 3 finale. Negli ultimi minuti Aposa in avanti, alla ricerca del tiro libero, avendo subito 5 falli, ma gli avversari sono bravi a non commettere infrazioni. Termina così con un giusto pareggio, come già in coppa Emilia, l’esordio in campionato per la compagine bolognese.
I commenti
Al termine dell’incontro, parla per tutti il d.s. Canaider: “Direi che il risultato e’ stato giusto alla fine. La squadra a tratti ha fatto vedere cose buone ma ancora sono troppe le pause, alcune inspiegabili, durante il match. Ci sarà davvero tanto da lavorare ed il recupero degli infortunati e non tesserati sarà importante. Onestamente soddisfatto solo perché non si e’ perso ma mi aspetto ben altre prestazioni”. Da segnalare sugli spalti un buon pubblico, con tanti volti noti del futsal locale.