Tornano al successo i ragazzi di mr. Milani, che superano a Corticella, in un vero spareggio salvezza, l’ostica Amica. Sugli scudi Ivan Pozzi, autore di due assist e una rete; ma tutta la squadra, oggi, è stata da applausi.
Serie C2 – ix giornata, 17 novembre 2012
Aposa FCD Vs Amica: 4 – 0 (p.t. 1 – 0)
Aposa FCD: Ghinato, Marchi, Bastia, Bamkallari, Pozzi, Bellucci, Blotta, Gentilezza, Dune, Ruffo, Improta, Meliadò (cap.). All. sig Milani
Marcatori: Marchi (3), Pozzi
Ammoniti: Meliadò, Ruffo
La cronaca
Nona giornata dai contorni importanti al PalaShakespeare, dove l’Aposa è chiamata a riscattare la negativa prestazione di sette giorni prima. Avversaria del giorno è l’Amica, per un incontro che risulta cruciale per la corsa salvezza.
Inizio di partita tutto di marca verdenera, con i padroni di casa che creano e costruiscono gioco. Il piglio dei primi minuti pare baciato anche da una certa concretezza, ed infatti arriva subito il vantaggio Aposa, con Pozzi che ubriaca la difesa ospite e poi dalla sinistra scarica sul secondo palo dove Marchi, ben appostato, deve solo appoggiare in rete. Il gol, rapido, sembra però deconcentrare i bolognesi, che iniziano, complice anche la bravura ospite, ad abbassare il ritmo, lasciando troppo spazio agli ospiti, che arrivano dalle parti di Meladio troppo facilmente; il portiere verdenero, al ritorno in campo dopo un lungo periodo, si fa sempre trovare presente. L’occasione più clamorosa è però dell’Aposa, con Bellucci, solo in contropiede, che, da solo innanzi all’estremo difensore minerbiese, spara fuori. Sul finale, la pressione ospite fa temere il peggio, ma l’Aposa, che schiera in campo anche il giovanissimo Ruffo, autore di una buona prova in fase di contenimento, resiste. Si va così al riposo sul risultato di 1 a 0.
La ripresa presente gli aspetti temi tattici del primo tempo, con un’Amica ben chiusa in difesa e pronta a colpire in contropiede, e l’Aposa che prova a costruire gioco. Le prime due occasioni sono di marca ospite, con una difesa verdenera non proprio impeccabile: Meliadò risponde però sempre presente. La reazione bolognese è affidata a Bamkallari, ma il suo bel sinistro si stampa sul palo esterno. La partita si trascina fino a metà della seconda frazione, quando torna in cattedra Ivan Pozzi. Il laterale verdenero replica l’azione del primo gol, questa volta da posizione più centrale, e dopo una serie di finte scarica sul secondo palo ancora per un puntualissimo Marchi. Il doppio svantaggio si abbatte come un macigno sul morale della squadra ospite, che rimane subito dopo in quattro per l’espulsione di un proprio effettivo. In superiorità numerica l’Aposa fa girare bene palla e Gentilezza serve, nuovamente a Marchi, la palla che vale la terza rete di giornata del centrale bolognese. A coronamento di una prestazione maiuscola, arriva infine la quarta rete, realizzata da Pozzi, che ubriaca il proprio diretto avversario e piazza la palla a fil di palo. Gli ultimi minuti vedono l’Amica tentare la carta del portiere di movimento, ma il fortino verdenero regge bene agli assalti.
Il commento
Dopo una settimana non facile arriva una bella vittoria. La squadra reagisce bene alla sconfitta di Ponte Rodoni e alle assenza importanti, come sottolinea mr. Milani: “Oggi abbiamo sicuramente costruito più gioco, e siamo stati anche più concreti. Sono soddisfatto per i tre punti e per quanto abbiamo fatto in campo, cerchiamo di continuare così”.