Serie D – xxii giornata
Aposa FCD vs Tozzona Pedagna: 3 – 2 (p. t. 1 – 1)
Aposa FCD: Meliadò, Domingo, Cavicchi (cap.), Rabasco, Marchi, Corradin, Brandolini, Improta, Palmieri, Maletti, Pozzi, Ghinato. All. sig Milani
Marcatori: Improta (2), Maletti
Espulso: Palmieri (doppia ammonizione)
La partita
In scena a Corticella un incontro che vede opposte due formazioni, Aposa e Tozzona, ai margini della zona play-off. All’andata furono gli imolesi ad imporsi, mostrandosi eccellenti nel difendersi e mortiferi nel colpire in contropiede.
Il direttore di gara fischia l’inizio e a riversarsi in avanti sono i verdeneri. I ragazzi di mr. Milani fanno la partita, creano occasioni, si mostrano pericolosi, ma fra scarsa precisione innanzi al portiere avversario e buone parate di quest’ultimo la sfera fatica ad entrare. A sbloccare la situazione interviene però Maletti, bravo, verso il 15° minuto, a piazzare, in mischia, il colpo vincente. Gli ospiti si vedono così costretti ad abbandonare una tattica attendista per osare qualcosa di più in attaco, senza affidarsi ai soli, comunque pericolosi, contropiedi. Le iniziative imolesi, a differenza di quelle verdenere, si dimostrano subito ben più concrete, e sulla respinta centrale di un calcio di punizione dal limite arriva il gol del pareggio del Tozzona. L’uno a uno sa già un po’ di beffa per i padroni di casa, viste le tante occasioni sciupate, ma ad evitare che la situazione addirittura peggiori provvede Meliadò, bravo a parare un tiro libero proprio sul finire di frazione.
Il pareggio sembra soddisfare gli imolesi, che ricominciano il secondo tempo esattamente come il primo: chiusi in difesa e rapidi nelle ripartenze. L’Aposa si riversa ancora in avanti, ancora sbaglia moltissimo, ed ancora, questa volta con Improta che sorprende dalla distanza il portiere ospite, trovano infine il vantaggio. Lo svantaggio risveglia gli ospiti che però non sfruttano la superiorità numerica dovuto all’espulsione di Palmieri per doppia ammonizione, consentendo ai padroni di casa, abili in questo frangente nel difendersi, a ritornare a pieno organico senza subire rete. Tuttavia, mentre intensità offensiva ed attenzioni in fase di contenimento scemano per i verdeneri, il Tozzona Pedagna aumenta la propria verve agonistica, fino a giungere, a un giro di lancette dal termine, al meritato pareggio, su errore difensivo dei bolognesi. Palazzetto di viale Shakespeare gelato, raggranellare un solo punto vorrebbe dire salutare definitivamente le residue speranze di playoff, ma a salvare la situazione ci pensa il bomber bolzanino Improta, che porta a due le sue reti di giornata, e regala allo scadere la vittoria all’Aposa. A pochi istanti dalla fine c’è anche il brivido di un tiro libero assegnato agli ospiti, su cui però Meliadò si allunga mettendo in cassaforte i tre punti.
Il commento
Vittoria come si suol dire al cardiopalma per un’Aposa capace di sbagliare tanto in fase di attacco, contro un’ottima squadra, brava a chiudersi e ripartire. I tre punti consentono di raggiungere in classifica l’Airone, ma, aldildà del risultato positivo, è chiaro che la squadra, se vuole sperare, per l’oggi e il domani, ad obbiettivi importanti, deve diventare più cinica ed attenta.